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Sanzioni amministrative del TPL

Sanzioni amministrative a carico di utenti trasgressori

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La Città metropolitana di Venezia è l’Ente delegato dalla Regione del Veneto alla determinazione ed alla riscossione delle sanzioni amministrative a carico dei viaggiatori utenti degli automezzi in servizio di trasporto pubblico locale di linea sui seguenti servizi:

  • AVM – ACTV – linee extraurbane
  • ATVO – linee extraurbane e linee urbane di Jesolo, Caorle, San Donà di Piave e Cavallino-Treporti
  • Arriva Veneto – linee extraurbane

Per le altre linee urbane comunali sono delegati i Comuni.

Se hai ricevuto una sanzione su una delle linee sopra elencate, puoi:

  • pagare la sanzione immediatamente (sanzione minima: Euro 50,00)
  • pagare la sanzione entro 5 giorni (sanzione minima Euro 50,00 + spese amministrative)
  • pagare la sanzione dal 6° al 60° giorno (sanzione pari al doppio del minimo: Euro 100,00 + spese amministrative)
  • presentare uno scritto difensivo entro 30 giorni dalla contestazione della violazione a bordo dei mezzi di trasporto (vedi sezione “SCRITTI DIFENSIVI”);

Superati i 60 giorni, le aziende di trasporto trasmette alla Città metropolitana di Venezia i verbali relativi alle violazioni accertate che non sono state pagati entro i termini previsti.

Entro 5 anni dalla data di notifica del verbale, la Città metropolitana di Venezia emette una ordinanza-ingiunzione di pagamento, inviata all’utente tramite Atto Giudiziario.

In caso di mancato pagamento dell’ordinanza-ingiunzione nel termine di 30 giorni dalla notificazione, si provvede all’iscrizione a ruolo per la riscossione forzata tramite esattore, il che comporta l’applicazione di ulteriori spese e relativi interessi di mora per ogni semestre.

Responsabile del procedimento: arch. Alberta Parolin
Referente dell’istruttoria: dott. Francesco Amadei tel. 041-250.1127; francesco.amadei@cittametropolitana.ve.it
mail: trasporti@cittametropolitana.ve.it
pec: trasporti.cittametropolitana.ve@pecveneto.it

Le infrazioni in questione sono:

  • violazione degli obblighi di munirsi di un valido titolo di viaggio a bordo dei mezzi, a conservarlo per la durata del percorso e ad esibirlo su richiesta degli agenti accertatori (Legge Regionale del Veneto n. 25/1998, art. 37);
  • violazione delle norme relative a comportamenti da tenere a bordo dei mezzi o nei locali aziendali, che possono porre in pericolo la sicurezza e la regolarità del servizio (D.P.R. n. 753/1980).

Tutte le normative prevedono un importo minimo e uno massimo per la sanzione da pagare: al trasgressore è consentito di pagare immediatamente o entro 60 giorni un importo ridotto, pari al doppio del minimo o due terzi del massimo, mentre in fase successiva di applicazione della sanzione si può giungere sino all’importo massimo.

Puoi presentare uno scritto difensivo entro 30 giorni dalla contestazione della violazione a bordo dei mezzi di trasporto o di notificazione della stessa.

La Città metropolitana di Venezia esamina tale scritto difensivo e determina se accettarlo o respingerlo.

In caso di accettazione, il verbale viene annullato la pratica viene archiviata.

In caso di respingimento, la Città metropolitana di Venezia applica, con un’apposita ordinanza-ingiunzione, l’importo previsto dalla legge, adottando i seguenti criteri:

  • al trasgressore che risulta non aver commesso altre violazioni su mezzi di trasporto nel quinquennio precedente viene applicato un importo pari a due terzi del massimo;
  • al trasgressore che risulta aver commesso altre violazioni su mezzi di trasporto nel quinquennio precedente viene applicato l’importo pari al massimo.

A questi importi vanno sommate le spese amministrative di procedimento (spese postali, di notifica, etc.) sostenute sia dall’Azienda di trasporto, per l‘eventuale notificazione del verbale di violazione sia dalla Città Metropolitana di Venezia per la notificazione della ordinanza-ingiunzione di pagamento (importo generalmente pari a € 12,00).

Per presentare uno scritto difensivo, puoi compilare il modulo on-line oppure il modulo cartaceo che trovi in fondo alla pagina e consegnarlo all’Area Trasporti e Logistica tramite:

Se hai ricevuto un’ordinanza-ingiunzione, puoi pagarla entro 30 giorni dalla data di notifica, tramite una delle seguenti modalità:

  • bonifico bancario su conto bancario intestato a: Città metropolitana di Venezia – Servizio di Tesoreria IBAN IT69T0200802017000101755752 Unicredit Banca s.p.a. – Agenzia Mercerie dell’Orologio – Sestiere San Marco 191 – 30124 Venezia
  • bollettino di conto corrente postale n° 17470303 intestato alla Città metropolitana di Venezia – Settore Trasporti – Servizio Tesoreria – San Marco 2662 – 30124 Venezia
  • bonifico postale sul conto corrente postale intestato a: Città metropolitana di Venezia – Settore Trasporti – Servizio di Tesoreria – IBAN IT16K0760102000000017470303;
  • on line con carte di credito o altri sistemi di pagamento elettronico utilizzando il seguente link https://cittametropolitana.ve.it/pagamenti-on-line.html
  • la causale da inserire è: (nome/cognome) + numero di registro dell’Ordinanza ingiunzione riportato in alto a sinistra;

In caso di comprovate difficoltà economiche, puoi presentare un’istanza di rateizzazione per il pagamento delle ordinanze-ingiunzione (minimo rateizzabile: € 300,00).

Ai sensi del Regolamento della Città metropolitana di Venezia in materia di procedimento amministrativo sanzionatorio e del Regolamento generale delle entrate dell’Ente, è possibile suddividere l’importo complessivo esclusivamente con questi criteri:

  • minimo 3 rate – massimo 12 rate mensili
  • rata minima: € 100,00

Per richiedere la rateizzazione, puoi compilare il modulo on-line oppure il modulo cartaceo che trovi in fondo alla pagina e inviarlo al Servizio Trasporti e autoparco tramite:

Se hai ricevuto un’ordinanza-ingiunzione non puoi più presentare uno scritto difensivo.

Tuttavia è possibile presentare un ricorso al Giudice di pace del luogo in cui è stata commessa la violazione, entro 30 giorni dalla notifica dell’Ordinanza ingiunzione, ai sensi degli artt. 22 e 22-bis della legge 689/81.

Non è possibile presentare il ricorso al Giudice di pace contro il verbale: in questo caso è possibile inviare uno scritto difensivo alla Città metropolitana di Venezia entro 30 giorni dal ricevimento del verbale. In caso di non accoglimento degli scritti difensivi, sarà possibile presentare ricorso al Giudice di pace contro la successiva ordinanza ingiunzione.

Qualora siano decorsi 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza ingiunzione senza che sia stato effettuato il pagamento oppure sia stata concessa la sospensione giudiziale dell’esecutività dell’ordinanza ingiunzione oppure sia pervenuta istanza di rateizzazione, si procede alla riscossione coattiva delle somme dovute mediante iscrizione a ruolo.

Ulteriori informazioni: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it

Per presentare uno scritto difensivo o una domanda di rateizzazione non è necessario pagare la marca da bollo.

    Ho preso una sanzione sul vaporetto/tram/autobus urbano AVM e voglio presentare uno scritto difensivo. Devo rivolgermi a voi?

    No, la Città metropolitana di Venezia ha competenza soltanto sulle linee extraurbane (AVM, ATVO, Arriva Veneto) e sulle linee urbane dei comuni di Jesolo, Caorle, San Donà di Piave e Cavallino-Treporti (ATVO).

    L’Ente competente per le linee di navigazione, le linee tram e urbane di Mestre e del Lido è il Comune di Venezia: puoi presentare il tuo scritto difensivo, entro 30 giorni dalla data di contestazione della violazione, tramite il portale DIME oppure al seguente indirizzo pec: comandopl@pec.comune.venezia.it

    Vorrei rateizzare l’importo dell’ordinanza-ingiunzione, posso ottenere una rata inferiore a € 100,00?

    No, ai sensi del Regolamento della Città metropolitana di Venezia in materia di procedimento amministrativo sanzionatorio e del Regolamento generale delle Entrate dell’Ente, non è possibile stabilire una rata inferiore a € 100,00. Inoltre, non sono rateizzabili importi inferiori ad € 300,00.

    Ho ricevuto un’ordinanza-ingiunzione riferita ad una sanzione di alcuni anni fa, come mai?

    La Città metropolitana di Venezia può emettere l’ordinanza-ingiunzione di pagamento entro 5 anni dalla data dell’infrazione.

    Come posso verificare se esistono altri verbali non pagati a mio nome?

    È possibile chiedere una verifica all’azienda AVM: https://avm.avmspa.it/it/content/informazioni-sanzioni

    DOCUMENTI DA ALLEGARE

    Scritti difensivi

    Elenco degli allegati che dovranno essere caricati durante la compilazione della form:

    • Copia del verbale contestato;
    • Copia di documento d’identità in corso di validità;
    • Altri documenti utili a sostegno dello scritto difensivo (facoltativi).

     


    Rateizzazione

    Elenco degli allegati che dovranno essere caricati durante la compilazione della form:

    • Copia di documento d’identità in corso di validità;
    • Copia di documenti utili a comprovare le disagiate condizioni economiche